Il campionato di Serie D si avvicina al giro di boa e ci si appresta ad entrare in una fase abbastanza calda della stagione. A poche ore dalla riapertura ufficiale del mercato, che potrà fornire un quadro informativo più completo in vista del girone di ritorno, il Messina prosegue nella preparazione della gara casalinga contro la Sancataldese. Tre i precedenti tra biancoscudati e i verdeamaranto, tutti facenti riferimento alla massima competizione dilettantistica e risalenti alle stagioni 1995-96, 1996-97 e 1997-98: il primo e il secondo incontro si conclusero in pareggio (1-1 e 0-0), mentre nel terzo i padroni di casa riuscirono a spuntarla grazie a un gol di Zottoli (a fine stagione il Messina di Pietro Ruisi sarà promosso in Serie C2).
La squadra allenata da mister Modica, che almeno sulla carta si ritrova un calendario in discesa fino alla sosta natalizia (Paceco in trasferta e Isola Capo Rizzuto al Franco Scoglio), vuole riscattare il pareggio di Palmi ed uscire definitivamente dai bassifondi della classifica. Per farlo occorrerà sicuramente tenere alta l’attenzione e non sottovalutare l’avversario: ulteriori passi falsi potrebbero compromettere il filotto positivo iniziato nella gara esterna contro il Palazzolo. Domenica saranno ancora assenti il difensore Francesco Bruno e l’attaccante Biagio Carini, mentre risultano pienamente recuperati Andrea Migliorini e Riccardo Cassaro, che a questo punto dovrebbero rientrare nella lista dei convocati. Abile e arruolabile sarà anche Carmelo Bucca, che ha scontato i due turni di squalifica dopo l’espulsione di Ercolano, ma non Colombini, il quale è stato squalificato per una giornata dopo aver subito il quinto cartellino giallo della stagione. Inoltre l’ex difensore del Tuttocuoio ha raggiunto l’accordo con il San Donato Tavarnelle, formazione toscana di Serie D, e si riavvicinerà a casa.
A proposito di mercato, hanno già lasciato la città anche il portiere Federico Gagliardini, il centrocampista Demetrio Scopelliti e l’attaccante esterno Davide Bonadio: per i tre, che hanno trovato poco spazio o hanno deluso, si va verso la risoluzione del contratto. Per quanto riguarda ulteriori uscite, lo staff tecnico provvederà ad effettuare le ultime valutazioni, in particolare per quanto concerne il reparto difensivo, per poi tappare eventuali falle. In entrata, invece, è molto probabile che il ds Fabrizio Lamazza non attenda alcuna cessione per chiudere per alcuni under e soprattutto per una punta centrale, la cui necessità è ormai nota da tempo.
Foto di Rocco Papandrea