Ecco la Giunta di Musumeci, ma le polemiche non mancano.  Il puzzle è stato risolto e le dodici tessere hanno trovato una quadra. Dieci uomini e due donne. Dopo le ultime estenuanti trattative, il neo governatore aveva firmato i decreti di nomina degli assessori. Oggi l’ufficializzazione delle deleghe. Una Giunta tutta politica, con solo due tecnici, indicati dai partiti,
Quattro gli assessori in quota Forza Italia: Marco Falcone, 46 anni, avvocato ed ex capogruppo azzurro nella legislatura uscente, andrà alle Infrastrutture; Bernadette Grasso, avvocato, sindaco di Rocca di Caprileone (in provincia di Messina), sempre vicina a Gianfranco Micciche’, eletta già nella scorsa legislatura in Grande Sud, andrà alle Autonomie locali; Edy Bandiera, siracusano 43 anni, laureato in scienze Agrarie, andrà alle Risorse agricole; Gaetano Armao, docente universitario e gia’ assessore all’Economia nel governo Lombardo, tornera’ in via Notarbartolo e sara’ vice presidente della Regione.
Al critico d’arte Vittorio Sgarbi, “incoronato” da Berlusconi durante la convention al Politeama, sarà affidata la poltrona di assessore ai Beni culturali. Ma solo per qualche mese, perché e’ certo che se dovesse vincere il Centrodestra anche alle Politiche, ambirebbe a un posto da ministro.