Anche questa settimana, immancabile, ecco il comunicato stampa di Palazzo Zanca che segnala i servizi predisposti dalla Polizia municipale per il rilevamento delle infrazioni al Codice della strada, in materia di divieti di sosta.
Si chiama “Scout e percorre in lungo ed in largo la città, ma è davvero funzionante? Quante infrazioni rileva? In molti si chiedono, è mai passato da Provinciale? E da Minissale? L’anarchia regna sovrana, con auto in doppia e tripla fila, a giudicare dal caos passerà a telecamere spente, altrimenti le casse del Comune sarebbero piene di soldini.
In attesa di risposte da parte del Comando della polizia municipale pubblichiamo l’ennesima nota stampa ed utilizziamo l’immancabile virgolettato: “Saranno monitorati, sino a sabato 9, i viali della Libertà, Boccetta, Giostra e S. Martino; le vie Garibaldi, Consolato del Mare, ex Ss 114 (nel tratto tra il bivio di Zafferia e la rotatoria Alfio Ragazzi), Cesare Battisti, Marco Polo, La Farina, Tommaso Cannizzaro e Industriale; le piazze Duomo, della Repubblica e Trombetta e tutte le vie limitrofe.
Il Comando della Polizia municipale invita gli automobilisti all’osservanza delle regole che vietano la sosta, in particolare in doppia fila, sui marciapiede, nelle corsie preferenziali, pista ciclabile e attraversamenti pedonali”.
Non basta invitare, aggiungiamo noi, bisogna agire perché Messina è sempre più invivibile e la colpa è anche di chi amministra.