Anche l’Anaao-Assomed aderirà allo sciopero dei medici e dei dirigenti nazionali di domani. A comunicarlo è direttamente il sindacato, che domani sarà a Palermo in occasione del sit-in regionale che si svolgerà in via Ottavio Ziino a partire dalle 10 a sostegno della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale.

“Il 12 dicembre – si legge nel comunicato ufficiale del sindacato –  si lotta per sostenere il Diritto dei cittadini italiani ad essere curati e per il diritto dei medici ad assicurare le cure migliori. Si lotta per una civile e forte difesa della Professione, come riconoscimento della sua autonomia, dei livelli retributivi e del ruolo di tutela per i cittadini; Si lotta per la fine del precariato in tutti i settori della Sanità Pubblica, per la creazione di nuova occupazione e per l’aumento dei contratti di formazione specialistica per i giovani laureati; Si lotta contro il progressivo e costante definanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, figlio di una politica governativa miope e inconcludente”.

“A livello regionale – spiega Pietro Pata, segretario regionalele Anaao Sicilia – alle motivazioni nazionali, si aggiungono problemi peculiari”. Tanto che le organizzazioni sindacali della dirigenza medica hanno formalmente avanzato al neo assessore regionale Ruggero Razza, un incontro urgente per affrontare i tempi più caldi: Rielaborazione della Rete ospedaliera che necessita di urgente revisione; Una completa, omogenea e razionale definizione delle procedure di reclutamento del personale e stabilizzazione di tutti i dirigenti precari; Percorso condiviso per la definizione delle piante organiche negli ospedali e nel territorio; Rapporto tra Università e servizio sanitario della Regione Sicilia.