“Quattordici presenze (di cui 6 da subentrato con un minutaggio totale di 70 minuti) e 6 gol. Dopo quasi due anni di inattività, un ginocchio che spesso continua a fare capricci, nessuno avrebbe scommesso su di me, eppure mi sono rimboccato le maniche e lavorando sodo mi sono rimesso in gioco in una categoria ostica come l’Eccellenza. Grazie alla famiglia dell’USD Pistunina, al Mister Ezio Raciti e a tutti i miei leoni. Il nostro campionato comincia adesso“.
A 24 ore dal match perso beffardamente per 3-2 dal Pistunina a Scordìa, Prezioso Ghartey tira con soddisfazione le somme personali sulla propria pagina facebook, con uno sguardo al futuro di squadra, in vista del girone di ritorno del girone di B di Eccellenza. Al “giro di boa” il Pistunina arriva con 14 punti raccolti dopo le prime quindici partite: se il campionato finisse oggi questo bottino regalerebbe la permanenza diretta.
Insomma, tutt’altra musica rispetto ad una passata stagione da dimenticare, anche se resta il rammarico delle tante occasioni mancate con le quali si sarebbe potuta raggiungere una posizione di classifica ben più solida. “Penso questo sia un momento molto bello a livello personale – inizia il 23enne bomber colored ma messinese di nascita -, un po’ meno a livello di squadra anche se abbiamo acquisito la consapevolezza di potercela giocare con tutte. Purtroppo durante questa prima metà di stagione abbiamo lasciato troppi punti per strada, e se avessimo portato a termine le nostre missioni adesso parleremmo di un altro campionato. Abbiamo pagato l’inesperienza essendo una squadra giovane ma lavoreremo per crescere sempre di più. Troppa malasorte, ma se nella seconda parte avremo anche un po’ di fortuna potremmo davvero fare tanti punti. Sono certo che ci salveremo, e con grande determinazione. La società assieme al mister hanno fatto un buon mercato, molto presto D’Arrigo sarà arruolabile, ma l’uomo in più in campo e nello spogliatoio è il nostro portiere, nonché capitano Virgilio Vitale”.
Tornando al bomber “colored” ma messinese di nascita, grazie alla sia pur vana doppietta di ieri “Prezio” si è rafforzato quale cannoniere principe del Pistunina, sorpassando anche quel Damiano Lo Giudice che sino alla scorsa settimana era suo compagno di squadra. “Damiano per me è diventato un fratello – sottolinea Ghartey – ci sentiamo spesso e cerchiamo di darci forza, lui crede in me ed io in lui. In rosa non dimentichiamo che c’è un grande attaccante come Riccardo Ancione che purtroppo sta avendo qualche problema, ma cerco sempre di imparare qualcosa da lui”.
Sta di fatto che adesso tutto il peso dell’attacco si regge sulle tue spalle. Ti senti pronto ad assumerti questa responsabilità?
“Essere il cannoniere è un onore, sapere che la squadra conta su di te è una grande responsabilità, ma cercherò di farmi trovare ancora più pronto. Ringrazio di cuore il mister Raciti, che ha avuto pazienza e mi sta insegnando tanto. La sua cura per me è stata fondamentale”.
Cosa ti aspetti a livello personale dal 2018?
” Il futuro è la conseguenza del presente, quindi nella vita raccoglierò ciò che sto seminando oggi con grande rabbia e voglia di fare”.
Nell’immagine Prezioso Ghartey (Foto Antonino Vinci – USD Pistunina)