“Consideriamo l’apertura di un tavolo tecnico importante e utile in considerazione della situazione che si è venuta a creare”: lo fanno sapere il segretario generale della Filcams-Cgil di Messina Francesco Lucchesi ed il segretario provinciale Andrea Miano nella nota inviata al sindaco di Taormina, Eligio Giardina, sulla vertenza che vede coinvolti i lavoratori dell’hotel “San Domenico” e sul futuro della prestigiosa struttura turistica di Taormina.
La Filcams nel ribadire tutta la contrarietà alla procedura di licenziamento del personale chiede tutte le azioni possibili per la salvaguardia occupazionale e di una prospettiva importante per il plesso alberghiero.
La categoria della Cgil che rappresenta i lavoratori del turismo e dei servizi ribadisce “come si sarebbe potuto attivare l’ammortizzatore sociale che avrebbe salvaguardato i lavoratori durante la ristrutturazione e sottolinea ancora come è impensabile che si perdano 35 posti di lavoro. Allo stato si registrano vaghi impegni solo per 19 persone – evidenzia la Filcams – che contesta le decisioni aziendali per 16 lavoratori”.
La Filcams sollecita un confronto anche sull’annunciata grave trasformazione dell’offerta turistica, una volta completati i lavori di ristrutturazione, da albergo annuale ad albergo stagionale. Una decisione – dichiarano Lucchesi e Miano – che va contro la destagionalizzazione che noi rivendichiamo per il rilancio del turismo e che deve vedere le amministrazioni fortemente impegnate”.