Riscoprire il vero significato del Natale, non più inteso come una festa che porta al più sfrenato consumismo, ma come un momento per far uscire il lato più umanitario e sociale di ognuno di noi. Ecco lo spirito con cui l’associazione politica Oltre la Linea, l’associazione Universitaria Morgana e l’associazione umanitaria Terra Nostra, hanno realizzato la spesa solidale in favore delle famiglie messinesi più bisognose. Nei giorni di venerdì e sabato, dei volontari si trovavano all’ingresso dei supermercati Despar e Conad di via Carlo Botta e viale Annunziata, cercando di sensibilizzare i passanti invitandoli a comprare beni di prima necessità (pasta, scatolette, biscotti, riso e molto altro) e lasciarli all’uscita.
Un modo per riscoprire il senso di comunità e appartenenza, facendo leva sui sentimenti più puri che dovrebbero portare ad aiutare chi si trova in uno stato di profondo disagio sociale.
Tre sigle unite per questo nobile scopo, in una città dove non ci si tira mai indietro quando c’è da tendere una mano. “Volevamo dare un segnale importante durante questo periodo molto particolare, il Natale deve far riscoprire quella voglia di aiutare gli altri, al di là della caccia sfrenata al regalo e all’acquisto dell’ultim’ora. La raccolta sin qui è stata abbastanza proficua i messinesi quando c’è da aiutarsi non si tirano mai indietro”, ha commentato Claudio Trifirò dell’associazione Oltre la Linea, che aggiunge: “Verrà contatta l’associazione Gli Invisibili che provvederà all’immediata distribuzione alle famiglie messinesi che si trovano in difficoltà. Non pensiamo di risolvere i problemi di queste persone in due giorni, ma ci teniamo affinchè passi un messaggio di speranza verso tutti questi nostri concittadini”.