Cataste di legna e materiali di risulta nei quartieri destinati ai falò di Capodanno. Ad “accendere”, è il caso di dirlo, i riflettori sulla vicenda l’assessore comunale all’Ambiente Daniele Ialacqua che chiede un intervento deciso dopo aver ricevuto molteplici segnalazioni da cittadini allarmati.
Ialacqua chiama in causa le autorità preposte per cercare di risolvere il problema: “Su segnalazioni di cittadini – spiega l’assessore – e in seguito ai sopralluoghi effettuati, ho accertato la presenza di cataste di legno al villaggio Aldisio, all’interno di un’area parcheggio nei pressi dello svincolo autostradale Gazzi, e a Fondo Fucile-Mangialupi, a ridosso di un muro di contenimento”.
L’assessore sottolinea che ogni anno accade la stessa cosa: i materiali vengono raccolti e abbandonati in varie località in attesa dei festeggiamenti di Capodanno.
Ialacqua conclude la nota chiedendo l’intervento della Polizia Municipale, di MessinAmbiente, del Comando dei Vigili del Fuoco, della Prefettura, della Questura e del dipartimento Ambiente e Sanità.
Ialacqua contro i falò di Capodanno: "Sono un rischio per i cittadini"
martedì 26 Dicembre 2017 - 09:24