“Da un lato questa Amministrazione formula i bilanci, dall’altra sperpera i soldi senza far combaciare le spese e ci troveremo di fronte ad un altro debito fuori bilancio, determinato dall’organizzazione dell’evento di Capodanno e relativo ad una somma che verrà catalogata nel prossimo anno. La nostra mancata approvazione della modifica al Bilancio dello scorso weekend è l’ennesima dimostrazione di come agisce la Giunta insieme ai suoi tecnici di dipartimento. Ridurre i costi per inserire le variazioni e i debiti fuori dalle stesse relazioni contabili, vantandosene anche in conferenza stampa”. L’esponente consiliare del Gruppo Misto (che fuori dalle righe è sempre artefice del Movimento “Missione Messina”), Daniele Zuccarello specifica come, in Consiglio Comunale, non si sia conquistato il limite legale, a causa dei gruppi di maggioranza assenti, quali i Genovesiani. “Non pervenuti anche tanti altri colleghi di vari gruppi politici, ma non è una novità – sostiene -: presenti solo 15 consiglieri, sempre gli stessi su 40”.
Non è stato possibile neppure guardare il documento perché non è transitato né in Commissione né tantomeno i dirigenti hanno spiegato le modalità di impegno di spesa così come insiste ad affermare il delegato di Giunta Cuzzola. “I coordinatori dirigenziali devono essere protagonisti e circostanziati, devono aderire all’invito dell’Aula, è loro compito, sono pagati anche per questo – puntualizza con foga Zuccarello -, come noi consiglieri anche solo in 15/16 partecipiamo alle sedute”.
“Non abbiamo potuto votare una variazione di bilancio, che doveva essere votata entro le 24:00 dell’ultimo giorno dell’anno. La responsabilità ricade in primis su questa gestione che, per uso e costume, porta atti importanti in velocità senza permetterci di esaminarli, ma anche sul Civico Consesso che colleziona misere figure. I colleghi responsabili sono pochi, in 5 anni posso contare sempre gli stessi: il resto è troppo affaccendato con altre priorità, (come consuetudine)”.
“Il sistema di ‘acqua alla gola’ (o ‘pistola puntata alla tempia’) per il bene della popolazione, se ci si riflette un attimo in più – valuta con noi il rappresentante del Gruppo Misto -, sembra addirittura collaudato da almeno tre anni. Far arrivare in Aula delle informazioni finanziarie che non hanno avuto l’opportunità di essere neanche lette e che non vengono neppure estrapolate o chiarite, in caso sul momento, in modo che noi potremmo dire la nostra considerazione. Io ricordo ancora l’episodio del 31 dicembre 2015 e quello del Preventivo di fine 2016 che è slittato poi a fine gennaio”.
“Mi auguro che il 2018 porti una Amministrazione e una squadra seria che possa veramente far voltare pagina alla nostra città – termina Zuccarello -, che ci sia veramente un ricambio generazionale e che i cittadini finalmente esprimeranno un Consiglio Comunale valido, composto da soggetti capaci, che non si occupino soltanto di sbrigare carte, svolgere attività di patronato o facciano favoritismi ai propri elettori, per garantirsi solo il loro pacchetto di voti mentre il nostro territorio continua ad affondare. Che facciano politica, quella vera”.