Non era ancora trascorso un mese dalla sua nuova apertura, che il parcheggio La Farina era già stato reso inaccessibile al piano terra. Il motivo: la caduta di diversi pezzi di calcinacci rendevano chiaramente pericolante la struttura, costringendo l’amministrazione a chiudere ieri temporaneamente il piano terra. Si è deciso pertanto oggi di intervenire prontamente con una soluzione tampone, volta a garantirne la riapertura. Ma ciò non è bastato a placare l’ira del consigliere comunale Libero Gioveni, il quale è stato intransigente: “Urge – spiega – eseguire degli interventi definitivi a garanzia della pubblica sicurezza”.
“Ciò che mi lascia alquanto perplesso – prosegue Gioveni – è il fatto che prima dell’inaugurazione erano ben note le condizioni dell’intera struttura, tant’è che il crollo di una parte del muro perimetrale continuava ad essere tamponata da delle transenne!
“Perché, quindi, non pensarci per tempo anziché attendere danni maggiori e col rischio di pregiudicare la sicurezza dei fruitori della struttura?
“Qualcuno ritengo debba dare delle spiegazioni perché l’Amministrazione ha speso somme per questo progetto che ha di fatto raddoppiato i posti auto (con un’ottima risposta da parte della cittadinanza in questo periodo natalizio).
“Pertanto – conclude Gioveni – invito l’assessore Cacciola e il Presidente del CdA dell’ATM Foti a fare chiarezza sull’accaduto”.