Le Associazioni “Il Volo”, “Nati per la vita”, “La linea curva – persone e autismo”, a seguito dell’incontro tenutosi con il Commissario della Città metropolitana di Messina sul tema degli Assistenti alla Autonomia e alla Comunicazione ed in reazione ai provvedimenti e comunicati stampa emersi nei giorni successivi, intendono ribadire alcuni concetti.
“Riteniamo che la forma della “gara a ribasso” non rappresenti allo stato attuale lo strumento adatto a garantire la necessaria e migliore professionalità degli Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione.
E’ indispensabile e irrinunciabile – si legge nel conunicato – il coinvolgimento delle famiglie di alunni e studenti con disabilità nella selezione e scelta degli Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione, la cui professionalità rappresenta un fattore necessario per garantire il migliore percorso formativo possibile.
Riteniamo essenziale la creazione di albi relativi agli Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione che siano suddivisi per tipologia di disabilità, stante il fatto che disabilità diverse richiedono altrettanto diverse competenze specifiche (Assistenti specializzati nelle disabilità dell’udito, ad esempio, non sono necessariamente formati per affrontare disabilità quali l’autismo).
Per quanto sopra riteniamo prioritario ed urgente la costituzione di un tavolo tecnico di confronto presso la Città Metropolitana di Messina in cui siano presenti le Associazioni dei genitori degli studenti con disabilità – Associazioni da considerare interlocutrici privilegiate in quanto portatrici degli interessi dei propri figli – al fine di proporre e programmare soluzioni idonee a garantire il corretto svolgimento del servizio di Assistenza all’Autonomia ed alla Comunicazione”.
Autismo, fumata nera nell'incontro con il commissario della Città metropolitana
lunedì 08 Gennaio 2018 - 11:10