“Le ultime vicende che hanno riguardato la scuola Pascoli denotano, ancora una volta, l’approssimazione e l’arroganza con la quale questa Amministrazione tratta temi delicati. Occorre ribadire che con la salute dei bambini non si può giocare e lo avevamo fortemente evidenziato nell’ultima Commissione consiliare – precisa il consigliere di Sicilia Futura Alessandro La Cava – dichiarando che era necessario conoscere in primo luogo se l’impresa chiamata ad eseguire i lavori fosse abilitata alla bonifica post incendio e, finiti i lavori (così come dichiarato dall’assessore e dal dirigente) se mai la ditta avesse provveduto a rilasciare una certificazione attestante la salubrità dei locali”.
“Il problema – prosegue il consigliere comunale – è che il Comune ha affidato ad una semplice impresa di pulizie la “bonifica” di un’intera scuola, evidenziando una superficialità che avrebbe potuto essere sanata attraverso i suggerimenti arrivati da più parti”.
“L’arroganza e la supponenza hanno superato invece ogni limite, soprattutto quando l’Assessore Alagna ha inteso spiegare ai genitori che il problema era risolto e lo ha fatto il giorno prima della riunione fissata in commissione consiliare, convocando una riunione informale con i genitori ai quali ha spiegato, con la complicità della dirigente scolastica, che il problema era stato definitivamente superato. Niente di più falso, e le sue rassicuranti parole sono state smentite dai fatti e dai bambini, che sono stati costretti a subire un altro stop per manifesta incapacità politica nella gestione delle emergenze. Per tali ragioni, a nome di Sicilia Futura, chiediamo le immediate dimissioni dell’assessore Alagna ed il declassamento del dirigente scolastico della scuola Pascoli-Crispi ad altre funzioni, certamente meno nocive per la salute dei bambini!”.