Chiude a chiave la propria compagna in na stanza e successivamente si barrica in casa. Ore di paura a Ganzirri, ieri mattina. Tutto è cominciato venerdì mattina, intorno alle 10.30 quando è giunta ai carabinieri una richiesta di intervento da parte di una donna che era stata rinchiusa in una stanza dal proprio compagno, un 43enne del posto, che si trovava anche in uno stato di alterazione psicofisica. I militari dell’Arma, giunti sul posto, hanno liberato la donna facendola uscire dalla finestra dell’abitazione. La vittima, seppur in evidente stato di shock, era in buone condizioni di salute e ha ricevuto assistenza anche dal personale del 118 presente sul posto. Dal racconto della donna è emerso che nella notte il compagno, in preda ad una forte agitazione psicofisica, dopo aver pronunciato frasi sconnesse, l’aveva rinchiusa all’interno della stanza da letto, rendendo vano ogni tentativo di comunicazione. I militari hanno subito messo in sicurezza la zona e, attraverso un “negoziatore” dei Carabinieri, hanno cercato di convincere l’uomo a desistere. Ma visto il rifiuti e per evitare guai i militari hanno deciso di fare irruzione all’interno dell’appartamento sfondando il portone di ingresso e immobilizzando l’uomo.