“Villa Dante ed il Centro anziani è solo la punta di un iceberg”: va già duro il consigliere della III Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, che attacca duramente l’operato di Accorinti: “Il sindaco, in occasione del progetto ‘Parchi’, ha promesso 5mila euro per il Centro anziani di Villa Dante o dalle sue tasche o da quelle dello stesso Comune. A parte che il proclama di Accorinti a Villa Dante suona tanto di sana campagna elettorale tenuto conto che le problematiche del Centro anziani sono arcinote al primo cittadino da diversi anni; è sotto gli occhi di tutti che l’attenzione per gli anziani in città è assolutamente scarsa.
Non esistono strutture pubbliche per gli anziani, soprattutto delle periferie, costretti a rimanere a casa oppure, nel periodo più caldo, a portarsi da casa tavolo e sedie da collocare sul marciapiede per una partita a carte. Dov’è finita la cosiddetta autogestione dei beni comuni decantata dal sindaco e dall’assessore Ialacqua su tutti?
Le scuole aperte anche il pomeriggio per essere fruibili come laboratori, centri di ascolto, centri anziani tanto per citare alcune espressioni della campagna elettorale del 2013. Invece no solo le scuole hanno problemi grandi come una casa ma, di spazi per gli anziani neanche l’ombra.
L’esperienza Accorintiana, a distanza di 4 anni e mezzo, non può certamente essere ricordata per essere stata un’amministrazione dal basso, a sostegno dei più deboli, bambini ed anziani in primis.
Anziché fare propaganda elettorale – conclude Cacciotto – il sindaco potrebbe forse iniziare a chiedere anche scusa a tutte quelle persone che nel 2013 avevano creduto ad un cambiamento ‘epocale’ e nel caso di specie ai tanti anziani della città dimenticati”.