Un vero grido di disperazione ed esasperazione per i consiglieri Marcello Cannistraci (Sicilia Futura), Francesco Mucciardi (Cambiamo Messina dal basso) e per il vice presidente Franco Laimo (Sicilia Futura) che chiedono interventi per cercare di fermare il proliferare di discariche a San Licandro. “Ci troviamo in via Brasile, luogo abbastanza popolato e frequentato da diversi pedoni ed automobilisti che percorrono questa via per tagliare le due strade parallele, ma distanziate tra di loro, una lato mare e l’altra lato monte, ovvero viale Regina Elena e viale della Libertà. Riceviamo da oltre una settimana delle segnalazioni riguardo cartoni, mobili, fogliame, travi di legno, plastica e suppellettili vari, apposto dietro i cassonetti Rsu.

La vergogna, per noi consiglieri, è che suddetti oggetti vengono abbandonati dagli stessi incivili cittadini messinesi, che utilizzano quegli spazi, come discariche a cielo aperto. Abbiamo ampiamente segnalato il problema al dipartimento di competenza, ma a tutt’oggi non è cambiato nulla.

Chiediamo – scrivono – l’intervento immediato dell’amministrazione, facendo pulire i marciapiedi e

facendo levare tutto ciò che è diverso in quei luoghi, tramite la nuova partecipata Messina Servizi ex MessinAmbiente.

Chiediamo, infine, che l’Amministrazione faccia vigilare, dal corpo dei Vigili urbani suddetta zona, per evitare o addirittura sanzionare chi non rispetta le regole e butta oggetti dietro i cassonetti.

Chiediamo ai cittadini scrupolosi e dediti alla propria città, di denunciare chi utilizza questi luoghi come discarica a cielo aperto”.