Adesso si fa sul serio per la valorizzazione del castello di Acqueldolci. “Aiace” (Associazione nazionale consumatori) ed “Ambiente è vita” (Associazione nazionale che spinge al rispetto del territorio), hanno avviato un’azione concreta. Lo hanno fatto mediante una missiva inviata al presidente della Regione, Nello Musumeci.
I due sodalizi hanno scritto al Governatore per sollecitare un intervento di riqualificazione del castello che si trova in completo stato d’abbandono. Ad agire sono stati i vertici dei rispettivi sodalizi, Giuseppe Spartà, Niccolò Francesconi e Benigno D’Orazio.
Il terzetto, altamente operativo, ha invitato la Regione ad intervenire in maniera concreta per riportare alla luce la bellezza del castello. Le due associazioni si sono poste varie domande: “E’ giusto che un pezzo di storia non venga curata e lasciata in uno stato di degrado? E’ giusto che i cittadini di Acquedolci non vedono interventi concreti per la sistemazione di un pezzo di storia?
“Aiace” ed “Ambiente è vita” chiedono: non sarebbe il caso che la Regione intervenga per valorizzare e magari trasformare la fortezza in un’attrattiva turistica visto anche lo splendido luogo dove si trova?” Le associazioni chiedono l’apertura di un tavolo istituzionale per trattare questo argomento e dare un senso alla storia di Acquedolci.
Mauro Romano