Istituire un tavolo tecnico con tutte le associazioni di categoria direttamente interessate per arginare il fenomeno della chiusura delle piccole-medie imprese, dovuta spesso agli affitti degli immobili troppo onerosi.
Dopo la chiusura del punto vendita Unieuro di Pistunina, il consigliere comunale Libero Gioveni si associa alla richiesta fatta ieri dai parlamentari del M5S di istituire un tavolo di trattativa in Prefettura, chiedendo inoltre un autorevole intervento del primo cittadino al fine di trovare delle soluzioni condivise con Confcommercio, Confesercenti, i sindacati e le associazioni dei proprietari immobiliari per arginare tale fenomeno.
“Uno dei mali di questa città che sta affossando sempre di più le piccole e medie imprese, infatti – spiega Gioveni – è proprio il caro affitti che rischia di desertificare sempre più il centro cittadino o, come nel caso di Unieuro, spedire a casa decine di padri di famiglia!
“Lungi da me il voler additare come responsabili della crisi i proprietari degli immobili o diffidarli dal contenere gli affitti – chiarisce il consigliere – ma è pur vero che affinché l’economia torni a respirare in questa città occorrerà riflettere anche su questo aspetto non certamente secondario, principale causa della chiusura di parecchi esercizi.
“Va certamente fatto un plauso – prosegue l’esponente del gruppo misto – a Confcommercio e Confesercenti per le lodevoli iniziative messe in campo a piazza Cairoli sia nel periodo natalizio che in ottobre con lo “Street food fest”, che hanno certamente dato respiro anche a tanti piccoli esercenti! Ora, però – conclude Gioveni – si deve lavorare tutti insieme per rivitalizzare le attività commerciali fisse (e quelle del centro e quelle più decentrate), iniziando ad affrontare proprio il caro affitti, autentico boia per i piccoli imprenditori”.