Fine della diretta.
Ore 22,29
Cecilia Caccamo chiede che venga rivista la classificazione degli emendamenti. Clamoroso autogol della consigliera accorintiana, che costringe la Barrile a rinviare il consiglio a giovedì prossimo: “Io non posso rivedere tutta la classificazione degli emendamenti voluta dal dipartimento”.
Ore 22,23
Riprendono i lavori. La capogruppo accorintiana Lucy Fenech spiega: “Ci asterremo perchè questo subemendamento limita l’emendamento presentato da noi su cui c’èparere favorevole del dirigente”. Subemendamento ai voti: respinto.
Ore 21,35
Trischitta polemizza sulla doppia seduta odierna, visto che il Consiglio si è già riunito alle 13 per discutere di alcuni atti finanziari: “La seduta di questa sera si poteva svolgere anche domani”. Poi l’attacco a Pizzino: “Lei dice che cambia il parere se passa il subemendamento, non è logico”. Nino Interdonato dice qualcosa a microfoni spenti, Trischitta aggiunge: “Non rispondo ad Interdonato perchè ancora è troppo piccolo (detto in dialetto)”. Scatta Carreri in soccorso al collega: “Chiedi scusa”. In aula scoppia il caos e la Barrile sospende i lavori chiamando a se i capigruppo.
Ore 21,29
Siracusano torna sull’argomento lanciato da Cardile rivolgendosi alla Barrile: “Faccia valere il suo ruolo, io non mi sento rappresentato”. Sul submendamento aggiunge: “Mi risulta che già nella passata consiliatura si parlava di pedonalizzazione, vorrei avere i documenti”. Pizzino risponde che si occupa di viabilità a partire dal 2012.
Ore 21,20
I lavori riprendono. Nicola Cucinotta spiega il secondo subemendamento: “Ci siamo fatti promotori delle istante dal basso, i cittadini vogliono un allargamento dell’isola del viale San Martino. Così come si è visto in un sondaggio fatto su internet da un giornalista locale. Il subemendamento modifica l’emendamento, perchè vorremmo che venga soppresso il tratto di via dei Mille tra viaCannizzaro e Nino Bixio. Questa parte dev’essere sostituita con il viale San Martino tra via Ettore Lombardo Pellegrino e via Santa Cecilia. Questa è la volontà di 14 consiglieri”.
Ore 20,58
La Barrile spiega che gli emendamenti vengono numerati a seconda che siano aggiuntivi, soppressivi, modificativi. Lucy Fenech (Cmdb): “Anche l’ordine cronologico è importante, verifichi insieme agli uffici”. Adesso si è aggiunto ancora caos e la Barrile sospende i lavori.
Ore 20,55
Il capogruppo del Partito Democratico, Claudio Cardile, chiede con che criterio siano stati numerati gli emendamenti, visto che l’atto presentato dal Pd doveva essere tra i primi ma ancora non è stato discusso. Cardile poi spiega: “Un consigliere ha infangato altri colleghi mentendo sapendo di mentire, a queste accuse diffamanti risponderemo nelle sedi opportune”.
Ore 20,49
Interviene l’assessore Federico Alagna: “Dire che l’amministrazione sia assente stasera è offensivo nei miei riguardi, visto che sono presente. Trincerarsi dietro i pareri negativi del dirigente è paradossale, l’amministrazione ha sempre cercato il confronto riducendo, l’area pedonalizzata rispetto al 2014 è anche inferiore. Dare la colpa all’amministrazione dei pareri negativi è assurdo”. Santalco modifica il tiro: “io non la volevo offendere, ma l’assessore competente è assente. Comunque ritiro l’emendamento”.
Ore 20,40
Santalco, capogruppo di Felice per Messina, spiega: “L’assenza odierna dell’assessore la dice lunga. Noi abbiamo proposto l’allargamento di piazza Cairoli e la chiusura di via dei Mille nei prefestivi e i festivi. Il parere negativo del dirigente nasce perchè l’amministrazione e il dipartimento on sono in grado di garantire la presenza di agenti della Polizia Municipale in via dei Mille nei giorni prestabiliti, vergogna. La nostra idea di isola è stata svilita dal dipartimento. Era stata trovata una soluzione, Trischitta era pure disposto a ritirare tutti gli emendamenti, ma Cacciola ha fatto come Ponzio Pilato”. Rella a microfono spento risponde a muso duro: “Devi esporre l’emendamento e questo è un comizio elettorale”. Il clima si fa subito infuocato.
Ore 20,35
Presenti 22 consiglieri, i lavori ossono iniziare e si riprende con il quarto emendamento e due subemendamenti. L’atto ha parere negativo del dirigente, così come il primo subemendamento, ma l’approvazione del secondo subemendamento farebbe cambiare idea a Pizzino.
Nuovo appuntamento, il quarto, per la delibera sull’isola pedonale di via dei Mille. Seduta prevista alle 19, alle 19,30 la presenza del numero legale. Seduta rinviata di un’ora per l’assenza di un solo consigliere, l’arrivo di Daniela Faranda è stato tardivo.