Ancora ritardi. L’approvazione del Piano regolatore portuale potrebbe subire l’ennesimo rallentamento a causa di un mancato accordo tra istituzioni.
Sicindustria Messina ha affermato: “Marisicilia, che pur con funzioni di interesse militare occupa comunque terreni demaniali, rifiuta la propria adesione al progetto con il risultato di provocare ulteriori danni al comparto produttivo marittimo che, in mancanza del Piano, rischia di vanificare investimenti che possono sostenere lo sviluppo di un settore produttivo strategico per l’intero territorio messinese, e ritarda ulteriormente il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione di interi brani della città.
Pertanto – conclude la nota – invitiamo tutte le Istituzioni interessate ad attivarsi rapidamente per la rimozione di ogni ostacolo e la soluzione di una querelle incomprensibile per gli interessi della città e dannosa per il comparto produttivo”.