Grazie a una rete per tempo (marcatori Di Maggio e Colucci) il Pistunina incamera in quel di Mili un altro successo-salvezza ai danni della diretta concorrente Città di Ragusa.

Iblei insidiosi solo nei primi 35′, specie con gli esterni Ascia e Russo, prima di esaurire le proprie munizioni disinnescate anche dai cambiamenti in corsa del mister di casa Ezio Raciti, il quale ruota al meglio le proprie pedine all’interno del 4-2-3-1 (modulo pressoché analogo a quello avversario) riuscendo a colpire proprio nel miglior momento avversario.

Tre punti che consentono a Vitale e soci d’incrementare per ora a quota 4 lunghezze il margine di vantaggio rispetto al Caltagirone nuovamente sconfitto nell’anticipo di ieri.

La cronaca: al 2′ incursione a sinistra di Russo, palla verso l’altro fronte dove Ascia si coordina bene e col mancino costringe alla deviazione in tuffo Vitale.

6′ da trequarti destra ancora Ascia col mancino mette in corridoio per Novello che prende d’infilata la linea difensiva: buon per i locali che Napoli ne stoppi provvidenzialmente in corner la conclusione.

14′ dal lato corto sinistro dell’area punizione pennellata da Manfrè, nella ressa sbuca su tutti, sottomisura, la testa di Priola sulla quale Vitale si fa trovare ben piazzato.

Attorno al 20′ il trainer locale Ezio Raciti, una volta accortosi dei problemi difensivi lungo le fasce laterali, ne modifica le posizioni dei componenti: Colucci- colui che aveva sofferto maggiormente in questa fase –  da destra (rilevato da Napoli) passa sul fronte opposto, da dove Caldore va a  fare coppia centrale con Ardiri. Una mossa che limiterà, d’ora in avanti, la pericolosità degli iblei.

22′ appare per la prima volta sulla scena il Pistunina: su punizione da trequarti destra di Simone D’Arrigo, il gigante Ghartey svetta in cielo ma la sua “capocciata” manda la sfera nettamente a lato alla sinistra di Dimartino.

Sono le prove generali del vantaggio dei messinesi che arriva  tre minuti più avanti, grazie a un diagonale da destra dello juniores classe ’99 Danilo Di Maggio, ben imbeccato in corridoio da Marziale e Napoli (1-0).

Il Città di Ragusa non ci sta e al 31′ il centravanti Novello si fa largo da sinistra imbeccando al limite il solito Ascia la cui girata di sinistro impegna Vitale in tuffo. Al 34′ ci prova su punizione il difensore Caruso la cui conclusione finisce fuori sotto il controllo del portiere di casa.

Al 43′ il Pistunina si fa vivo con una ripartenza di pregevole fattura con assist da destra di Grazioso per la testa di Di Maggio che di testa, sebbene piccoletto tra i giganti avversari, li anticipa in elevazione concludendo tra le braccia di Dimartino.

Proprio allo scadere dei 45′ regolamentari finisce anzitempo la partita dello stesso Grazioso, costretto a farsi da parte per il riacutizzarsi di uno stiramento alla coscia destra che giò lo aveva costretto a disertare la precedente trasferta col Città di S.Agata: al suo posto subentra Minissale che, nei 2′ di recupero, avrà solo il tempo di fare riscaldamento.

Formazioni immutate in avvio di ripresa: all’11’ su corner da destra di D’Arrigo, c’è la zuccata di Ghartey sulla quale il portiere ospite preferisce respingere con i pugni anziché azzardare la presa. Al 15′ su svarione di Priola, Di Maggio verticalizza a destra per Marziale la cui conclusione a incrociare finisce a lato.

Al 21′ secondo cambio in casa Pistunina: esce Bellamacina ed entra Visconti che si schiera da esterno sinistro con Colucci che nel 4-2-3-1 passa ad affiancare D’Arrigo davanti alla retroguardia.

30′ bella serpentina a sinistra di Minissale con assist per Di Maggio il cui rasoterra non impensierisce Dimartino.

35′ arriva il 2-0 dei locali: bel triangolo a destra Marziale-Di Maggio-Marziale con traversone per l’accorrente Colucci che, giunto al galoppo dalla propria metà campo, di testa infila sotto la traversa. Sulle ali dell’entusiasmo il giovane ex Camaro al 39′ si produce in un’altra galoppata a destra con assist al bacio per Minissale che va a colpire una clamorosa traversa.

Non succede altro e così il Pistunina può portare a casa un successo importante ma per il quale paga un dazio pesante: nel turno infrasettimanale di mercoledì al vecchio Comunale di Acireale, in casa del Real Aci, oltre a Grazioso e Keita Pa’ (oggi in panchina per problemi a un adduttore), non ci saranno neppure gli squalificati – per somma di ammonizioni – Marziale e Ghartey. Mister Raciti spera almeno di recuperare Chiglien (sofferente per uno stiramento, oggi ha provato a correre) e Riccardo Ancione messo ko dall’influenza nelle ultime ore.

PISTUNINA-CITTA’ DI RAGUSA 2-0

PISTUNINA: Vitale, Colucci, Caldore, D’Arrigo, Napoli, Ardiri, Marziale, Di Maggio, Ghartey P. (43’st Miuccio), Grazioso (45’pt Minissale), Bellamacina (21’st Visconti). All. Ezio Raciti.

CITTA’ DI RAGUSA: Dimartino, Sillah, Russo, Marchese (36’st Chiarenza), Caruso, Priola, Ascia, Spina, Novello, Zangara, Manfrè. All. Filippo Raciti.

ARBITRO: Testai’ di Catania (Messina di Catania e Falzone di Acireale).

RETI: 25’pt Di Maggio, 35’st Colucci.

NOTE: ammoniti Marziale, Bellamacina, Ghartey P., Spina, Priola e Caruso. Recuperi 2′ e 3′. Corner 5-3. Osservato 1′ di raccoglimento in memoria di Azeglio Vicini.

Nell’immagine Il 2-0 di Ruben Colucci (Foto Antonino Vinci USD PISTUNINA)