Il Messina soffre ma alla fine la porta a casa. Un gol straordinario di Rosafio al 90’ regala i tre punti ai peloritani, che soffrono come matti prima di avere la meglio sul Roccella dell’ex Mimmo Giampà. La sblocca Yeboah al 26’, prima del meritato pareggio di Plescia al 49’ che illude i calabresi. Ma a mettere tutto in ordine ci pensa proprio Rosafio.
Solito 4-3-3 per Modica, che però deve fare di qualche elemento infortunato o squalificato. Bruno e Manetta a guidare la difesa, Lia e il neoarrivato Misale terzini. A centrocampo non c’è Lavrendi, spazio a Bossa, Cozzolino e al “millennium” Balsamà. In attacco confermato il tridente Rosafio, Ragosta e l’ex Yeboah.
All’8’ timido destro di Balsamà dalla distanza, palla sul fondo. Al 12’ grande occasione per gli ospiti, Gattabria cerca il tap-in dopo un tirocross dalla sinistra, ma Meo è strepitoso nel dirgli di no. In questa prima fase di gara il Messina non riesce ad esprimere il solito gioco, i padroni di casa si affidano spesso ai lanci lunghi, soprattutto per merito del 5-3-2 in fase di non possesso dei calabresi. Al 22’ prova Rosafio dal limite, Scuffia si distende ed evita problemi. Poco dopo ci prova sempre l’ex Juve Stabia a calcia dalla lunetta del limite dell’area, palla che sfiora l’incrocio.
Dopo un avvio timido il Messina esce alla distanza e al 26’ sblocca il match, grande azione in velocità con Ragosta che apparecchia la tavola per Yeboah che da due passi batte Scuffia. Il classico gol dell’ex, con l’attaccante dei peloritani che non esulta per rispetto di quella che fino a pochi mesi fa era la sua casa.
Al 31’ Roccella vicino al pari, ennesimo traversone dalla sinistra, Meo rimane colpevolmente tra i pali, ma Faella manda alto. Al 42’ pallone filtrante d Yeboah per Ragosta, l’attaccante campano a tu per tu con Scuffia si trascina il pallone sul fondo. Ultima azione di un primo tempo sofferto, ma che i giallorossi hanno meritato di chiudere avanti. La squadra di Modica versione diesel, uscita alla distanza dopo una grande rischio in apertura di match.
Il Messina però rimane negli spogliatoi e il Roccella ne approfitta immediatamente, traversone dalla sinistra di Malerba dalla sinistra per Plescia che tutto solo di testa batte Meo. 1-1 al 49’. Poco dopo i giallorossi rischiano ancora grosso, Meo si deve superare per dire di no alla conclusione a botta sicura di Catalano dopo un’azione abbastanza confusa in area giallorossa. Intanto Modica si gioca la carta Iudicelli al posto di Blasamà. A metà ripresa Modica tenta le carte Cocuzza e Cassaro per Cozzolino e Misale, ma i risultati tardano ad arrivare perché i giallorossi sembrano la brutta copia di quelli ammirati nelle ultime uscite casalinghe.
Al 72’ ci prova proprio Cocuzza prendendo palla spalle alla porta e calciando debolmente verso la porta calabrese, Scuffia para agevolmente. Poco dopo ci prova Voltasio con una botta volo dopo una corte respinta della difesa siciliana, palla sul fondo. Al 79’ traversone dalla destra di Ragosta, deviazione di testa di Plescia che rischia il clamoroso autogol.
Il Messina negli ultimi minuti tenta il forcing finale, il Roccella sembra alle strette ma Scuffia non viene quasi mai impegnato. Al minuto 90’ avviene l’incredibile, dopo una serie batti e ribatti dopo un corner, Tassone nel cuore dell’area riesce a calciare senza inquadrare lo specchio della porta, il Roccella fallisce il match point. Sul capovolgimento di fronte dopo un lancio di sessanta metri, Rosafio si invola verso la porta calabrese, resiste alla carica di un difensore, scarta Scuffia e deposita nella porta sguarnita. Un eurogol dell’ex Juve Stabia che manda in visibilio il pubblico del “Franco Scoglio”. Ultimo atto di una partita pazza, decisa dagli episodi, che ha premiato oltre misura un Messina che per una volta ha dovuto mettere da parte lo spettacolo per accontentarsi di una prestazione fatta di cuore e sofferenza.
Messina – Roccella 2-1
Marcatori: 26′ pt Yeboah, 3′ st Plescia (R), 44′ st Rosafio
Messina: Meo, Lia, Misale (19′ st Cassaro, 30′ st Bucca), Bossa, Manetta, Bruno, Rosafio, Cozzolino (19′ st Cocuzza), Yeboah, Balsamà (13′ st Iudicelli), Ragosta (40′ st Stranges).
A disposizione: Rinaldi, Barbera, Bucca, Carini, Prisco.
Allenatore Giacomo Modica
Roccella: Scuffia, Cordova, Malerba, Strumbo, Caiello, Plescia, Catalano (40′ st Pagano), Voltasio (47′ st Pittelli), Chioggia, Faella (19′ st Tassone), Gattabria (29′ st Commisso).
A disposizione: Jusufi, Minunzio, Rijtano, Surace, Filippone.
Allenatore: Domenico Giampà.
Arbitro: Valentina Finzi di Foligno
Assistenti: Stefano Franco di Padova ed Emanuele Santoruvo di Piacenza
Ammoniti: Balsamà (M), Chioggia (R)