Teatro Vittorio Emanuele, Alagna: La legge non ha mai calcolato nostro contributo ma faremo il possibile per trovarlo

Redazione1

Teatro Vittorio Emanuele, Alagna: La legge non ha mai calcolato nostro contributo ma faremo il possibile per trovarlo

lunedì 19 Febbraio 2018 - 14:23

“Non abbiamo nessuna pendenza con l’Ente Teatro né alcun obbligo in merito alla somma da elargire, a differenza di quanto afferma qualcuno, non essendo mai stato quantificato il contributo previsto dalla legge istitutiva. Ma vogliamo fare comunque il possibile e l’impossibile per trovare le risorse necessarie, in maniera congrua alla situazione di difficoltà in cui versa l’EAR, come precisa scelta politica a sostegno del principale teatro della nostra città”. Così l’assessore alla Cultura, Federico Alagna, che pone l’accento sul fatto che si tratta di un versamento quasi mai effettuato negli ultimi quindici anni, ad esclusione dei 50 mila euro del 2004 e dei 100mila euro del 2013. “Nonostante le difficoltà finanziarie del Comune, il nostro impegno è massimo su questo fronte – dice -, nel costruendo bilancio di previsione 2018/2020, per il ripristino del contributo del Comune alle attività dell’EAR, previsto dalla legge istitutiva. A seguito all’incontro tenutosi con il neo assessore regionale, Sandro Pappalardo, lo scorso 8 gennaio, l’Amministrazione sta inoltre monitorando, di concerto con i vertici dell’EAR, la questione del contributo FURS, rispetto alla quale lo stesso Teatro ha prodotto la documentazione supplementare che gli era stata richiesta.

“Siamo soddisfatti – prosegue l’assessore Alagna – di queste nuove interlocuzioni, tanto sui contributi FURS, quanto sulla questione del personale, e attendiamo fiduciosi le determinazioni della Regione, alla luce degli impegni assunti. Appare chiaro, però, che tutto questo da solo non basti. Anche riuscendo a concedere il contributo comunale, la cui quantificazione, nelle rare volte in cui è stato concesso, è sempre stata poco più che simbolica, l’elemento di vera, reale e profonda criticità per ciò che concerne la situazione finanziaria dell’EAR, continua a risiedere nella progressiva diminuzione di fondi ben più consistenti, ovvero il contributo ordinario stanziato dalla Regione, passato dai 7.328 mila euro del 2010 ai 2.904 mila del 2018. Vale a dire 4.424 mila euro in meno nel giro di otto anni”.

“Ci aspettiamo – conclude Alagna – un’inversione di rotta su questo fronte, anche alla luce dell’evidente iniquità nel raffronto tra il contributo ordinario regionale pro capite destinato alla nostra città e quello concesso a Catania e a Palermo, rispettivamente 14, 21 e 24 euro/abitante”. Tutti questi aspetti saranno oggetto di interlocuzione tra l’Amministrazione comunale, l’Ente Teatro e la Giunta regionale nelle prossime settimane.