Dopo l’appello al prefetto, la richiesta al programma televisivo “Le Iene”, Mario Biancuzzo torna a rivolgersi al sindaco Accorinti. In realtà si tratta di un’altra richiesta d’incontro, visto che la prima sembra sia caduta nel dimenticatoio.
“Si fa seguito alla raccolta firme, a sostegno della petizione, riguardante l’abolizione del pagamento del pedaggio tratto viario, tangenziale Messina – Ponte Gallo ricadente nel Comune di Messina.Il plico in fotocopia fascicolato è stato consegnato alla Signoria Sua, tramite U. R. P., il 5 ottobre 2017 con protocollo 244743. A tal riguardo chiedo ufficialmente di poter incontrarla per illustrare personalmente le motivazioni e l’utilità di procedere a quanto richiesto. Si fa presente che la petizione è stata sottoscritta ottenendo un importante e significativo successo di adesioni pari a 9.380 firme.
Da qui la necessità di incontrare la Signoria Sua, in una data convenuta per illustrare e ottenere riscontro alle ragioni rappresentate dalla medesima petizione, per eliminare un balzello di € 1,20 per percorrere circa 6 km nello stesso perimetro cittadini ed eliminare una tabella ingannevole con la dicitura uscita Villafranca, con una cartellonistica indicante uscita Ponte Gallo Messina. Accertato che siamo a Ponte Gallo Comune di Messina.
In attesa di riscontro, per le vie brevi, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.”
Farsa pedaggio, Biancuzzo snobbato da Accorinti
martedì 20 Febbraio 2018 - 19:26