Autostrade: ondata di scioperi, Cas in ambasce

Anno nuovo, problemi vecchi al Cas che si prepara ad un’ondata di scioperi che fanno seguito alla mobilitazione del 24 gennaio scorso. A proclamarli il sindacato di categoria Cub.
La fumata nera è arrivata dopo l’incontro avvenuto con il neo presidente del Cas, Alessia Trombino prima e di seguito con il direttore generale, Salvatore Pirrone. Troppo distanti le parti per far rientrare una vertenza che si trascina da diversi anni.
“Nonostante il Cas sia stato già oggetto di gravose sanzioni – si legge nella nota sindacale firmata da Filippo Sutera e Vincenzo Filippino per Cub Confederale e Cub Trasporti – sia da parte dell’Ispettorato provinciale del Lavoro sia dall’Asp Spresal provinciale di Messina, gli amministratori non hanno ritenuto attenersi a quanto prescritto sia dagli organi ispettivi che da quelli giudiziari”.
In arrivo una terza tornata di scioperi di 30 minuti per tutto il personale compresi gli addetti alla esazione dei pedaggi del Cas in servizio nelle tratte A18 (Messina-Catania) e A20 (Messina – Palermo) nelle prossime 10 giornate a partire dal giorno 21 febbraio fino al 2 marzo con la sola esclusione degli addetti alla sicurezza, il centro radio ed il recupero dei mezzi in caso di incidenti stradali.

Redazione

Published by
Redazione