E mentre Accorinti vola a Stoccolma per parlare dei “successi” della sua Amministrazione, Messina perde un bel finanziamento da quasi venti milioni per la messa in sicurezza delle scuole cittadine.
E’ singolare come il sindaco di Messina sia stato invitato come “modello” nell’ambito di una conferenza internazionale avente come tema “Le città possono cambiare il mondo?”.
Ha illustrato ieri la sua esperienza amministrativa omettendo, ovviamente, di elencare le oscenità della sua infausta gestione. La perdita dei venti milioni destinati dall’Europa per migliorare la sicurezza all’interno delle scuole frequentate dai nostri figli, è un crimine commesso nei confronti delle generazioni del futuro.
Con l’aggravante che Accorinti, oltre che essere amministratore è un docente e come tale non ha scuse da accampare. L’amministrazione comunale non ha presentato un solo progetto nei termini previsti e quei soldi sono stati persi.
E dire che tutte le scuole di Messina avrebbero avuto bisogno di quegli interventi necessari per rendere più sicuri gli ambienti.