Stop alle udienze per venerdì prossimo. Dopo l’incontro a Roma tenutosi venerdì scorso tra l’Organismo congressuale forense (Ocf) e alcuni esponenti politici – durante il quale è stato consegnato un documento a firma del Congresso nazionale forense dove, tra le tante richieste avanzate dall’assemblea generale dell’Avvocatura italiana, spiccano quelle relative alla costituzionalizzazione del ruolo dell’avvocato e alla consultazione necessaria della categoria tutte le volte nelle quali occorre mettere mano a riforme nel settore giustizia – adesso l’Ocf ha proclamato un’astensione nazionale dalle udienze per il 23 febbraio, giorno in cui si celebrerà la “Giornata della dignità e dell’orgoglio dell’Avvocatura”.
Diverse le motivazioni di questa iniziativa, che trovano tutte un comun denominatore nello spingere la classe politica ad assumere un impegno anticipato verso le richieste avanzate dalla categoria forense, prima che i cittadini siano chiamati alle urne il prossimo 4 marzo.
Per quanto riguarda nel Messinese, alle ore 11 presso la Corte d’Appello locale, i presidenti degli Ordini degli avvocati del Distretto – Vincenzo Ciraolo, Francesco Pizzuto e Francesco Russo – incontreranno i candidati nel nostro territorio per avanzare le richieste e le proposte della classe forense.
Interverranno: Fabio D’Amore (PD); Grazia D’Angelo (M5S); Francesco D’Uva (M5S); Natalia Cimino (PD); Massimo Dell’Utri (Noi con l’Italia); Nino Germanà (FI); Giuseppe Laccoto (PD); Carmelo Lo Monte (Lega); Pietro Navarra (PD); Urania Papatheu (FI); Giuseppe Picciolo (PD); Gabriele Siracusano (LeU); Matilde Siracusano (FI); Giuseppe Sottile (FdI); Gaetano Tirrito (LeU); Maria Flavia Timbro (LeU); Marina Trimarchi (Lega); Alessio Villarosa (M5S).