Tesori, aspetti inediti del nostro patrimonio culturale, storie mai raccontate. Il 20 marzo ha segnato non solo l’inizio della primavera, ma anche l’imminente arrivo del Fai. Ci riferiamo alla XXVI edizione della Giornate Fai di Primavera che, come ormai di consuetudine, si svolgeranno il terzo fine settimana di marzo. In particolare, l’edizione di quest’anno si svolgerà questo fine settimana, sabato 24 dalle 9 e 30 alle 17 e domenica 25 marzo dalle 9 e 30 alle 17 e 30, durante il quale numerosi volontari Fai faranno da cicerone a chi vuole saperne di più sui monumenti del nostro territorio.
A Messina, il Teleposto meteorologico sito nel viale Regina Margherita sarà il luogo designato per il Fai di Primavera 2018. Noto anche comunemente come Osservatorio, esso offre un servizio 24 ore su 24 volto a monitorare i parametri atmosferici e ambientali al fine di poter emettere bollettini meteo che rispettino gli standard indicati dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale.
Anche in provincia si terranno diverse manifestazioni al riguardo. A Capizzi si terrà una visita guidata alla chiesa di S. Antonio di Padova e al Museo di arte sacra dei Santi Nicolò e Giacomo; a San Marco d’Alunzio potranno essere scoperte le meraviglie di cinque chiese e tre musei; a Casalvecchio si terrà una visita guidata alla basilica di SS. Pietro e Paolo d’Agrò; infine ad Alcara Li Fusi si terrà un itinerario naturalistico e una visita guidata alla Chiesa delle Grazie, al monastero di S. Maria del Rogato ed al santuario dell’Eremo.