Se l’Ispettorato del Lavoro non convocherà il Comitato di Garanzia entro giovedì, le elezioni Rsu dell’Irccs-Piemonte potrebbero essere stoppate dalla magistratura ordinaria. E’ corsa contro il tempo per l’ing. Gaetano Sciacca, il quale si è trovato fra le mani (proprio in avvio di campagna elettorale), la patata bollente delle Rsu in programma dal 17 al 19 aprile prossimi.
La Cisl, infatti, è stata esclusa dalla Commissione elettorale in primo e secondo grado per carenza di firme a supporto della lista presentata. Un vizio di sostanza che ha messo fuori gioco la lista del sindacato. I delegati – riferiscono voci di corridoio – avrebbero presentato il terzo ricorso all’Ispettorato del Lavoro e nelle mani di Sciacca c’è la grande responsabilità di convocare con urgenza la Commissione di Garanzia per emettere il terzo verdetto, che dovrebbe dare ancora torto alla Cisl.
Fra domani e giovedì dovranno essere convocate le parti in causa per definire la questione. Se ciò non dovesse avvenire, potrebbe entrare in gioco la magistratura ordinaria e successivamente quella penale. Considerato che Sciacca ha sempre dimostrato d’essere garante della legalità (tant’è che è candidato sindaco del M5S), i lavoratori hanno motivo di ritenere che la convocazione avverrà nei termini previsti per impedire lo slittamento delle elezioni per le Rsu.