Reset sarà al fianco di Antonio Saitta in vista delle prossime elezioni amministrative del 10 giugno. Il movimento guidato da Alessandro Tinaglia, da qualche tempo è vicino alle posizioni di Sicilia Futura.
Apprezzate le posizioni dello stesso Picciolo, ma anche la candidatura dello stesso Navarra ritenuto il miglior candidato possibile: “Società civile, privilegiando gli interessi della Città rispetto a quelli di Sicilia Futura che avrebbe invece avuto la possibilità di indicare il candidato Sindaco della coalizione, ne sono un esempio concreto. I fatti, insomma, parlano chiaro a differenza dei pettegolezzi di queste ultime settimane e proprio da tale approccio nasce, quindi, la scelta del miglior candidato possibile. Antonio Saitta oltre ad essere un Messinese perbene e stimato é, anche e soprattutto, un professionista di grande fama e qualità che ha avuto la capacità in poche ore di dare anche risposte politiche alle innumerevoli e ragionevoli istanze interne alla coalizione. La scelta di Maria Flavia Timbro e quella di aprire a Giovani e Società Civile rappresentano il solo caso concreto di “Progetto Politico” per la nostra Città e per tale ragione non possiamo che aderire e sostenerlo. La presenza di Picciolo, Navarra e Saitta uniti ad una squadra di governo aperta al rinnovamento ed alla Società Civile sono il vero segno di discontinuità che i Messinesi certamente coglieranno”.
Nel comunicato stampa, Tinaglia aggiunge: “È giunta l’ora, a nostro avviso, di lasciare ad altri le proposte demagogiche e di incontrare la città tramutare questa esperienza un una “Piattaforma Aperta” per la costruzione del progetto della Messina di domani. Quello dello stimolo al confronto sui problemi della Città e della proposta di soluzioni utili e realizzabili, sarà il contributo che ci candidiamo a fornire a Saitta ed alla coalizione proprio partendo dalla bozza di programma elaborata con Sicilia Futura: ME-4.0. ME-4.0, che riflette a pieno le linee programmatiche lanciate all’atto dell’individuazione del ticket Saitta-Timbro, prova a costruire una cornice, unica e coerente, dello Sviluppo Economico, Sociale e Culturale della Città che manca, a nostro avviso, ormai da alcuni decenni. Ci auguriamo quindi che quella che, lo ripetiamo, è solo una bozza possa diventare una parte importante del programma che porterà Antonio Saitta, ne siamo certi, a diventare il Sindaco della Città di Messina”.