Ultimi 180 minuti di una stagione non certamente esaltante per il Messina, che comunque può chiudere il campionato con altre due vittorie. Sulla strada dei peloritani ci saranno Paceco e Isola di Capo Rizzuto, le due squadre che chiudono la classifica e che da tempo giocano un campionato a parte, destinato alla retrocessione. Questo il destino che potrebbe diventare certezza per i trapanesi domani al “Franco Scoglio”, in quella che per i giallorossi rappresenterà la gara di congedo dal pubblico amico.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi è arrivata una leggera schiarita, visto che Totò Cocuzza è stato ufficialmente reintegrato nella rosa dopo l’allontanamento avvenuto a poche ore di distanza dalla trasferta di San Cataldo dopo il “caso stipendi” e la relativa fuga di notizie che ha fatto imbufalire la proprietà. Una schiarita che però non ha fatto sciogliere il silenzio stampa iniziato una settimana fa, così per Giacomo Modica e il suo vice, Michele Facciolo, continua una preparazione silenziosa.
Inevitabilmente, però, l’interesse dei tifosi è legato al futuro della società, l’ipotesi paventata da Pietro Sciotto, che in un accorato comunicato stampa aveva dichiarato di voler riflettere sulla propria volontà di continuare alla guida della società peloritana, è parso come uno sfogo momentaneo, ma adesso serve ragionare su come costruire il Messina che verrà. Modica e il ds, Francesco Lamazza qualche giorno fa hanno incontrato Sciotto, che ha evidenziato la volontà di voler continuare il percorso avviato quest’anno, allestendo una squadra di livello.