Ventuno metri di lunghezza per un peso totale di cinquantatré tonnellate. Aveva puntato decisamente in alto Francesco Calderaro, ma gli è andata male. Ventenne originario di Catania, Calderaro sabato scorso ha infatti cercato di rubare una grande motonave da pesca dal valore di circa 400 mila euro. Tuttavia il furto non è andato a buon fine: gli operatori della Capitaneria di Porto alle 20 circa hanno infatti notato l’imbarcazione con la prua verso il mare e priva di cime d’ormeggio. Inutile il tentativo di fuga del giovane, che nel frattempo era saltato in banchina: è stato immediatamente braccato dagli operatori della Capitaneria di Porto, i quali hanno eseguito un arresto congiunto con i poliziotti delle Volanti prontamente intervenuti a seguito della segnalazione.
La motonave che, in pochi minuti, era già alla deriva all’interno del porto, è stata recuperata da un rimorchiatore e da una motovedetta e assicurata nuovamente alla banchina dove, il sopralluogo a bordo, ha evidenziato la rottura del vetro di una finestra della cabina di comando e la manomissione del quadro strumenti.
Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, l’uomo arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma Calipari in attesa di rito direttissimo previsto per oggi.