Il Consiglio comunale di Giardini ha approvato la delibera con cui il Comune si dichiara contrario alla dismissione dell’attuale linea tra le stazioni di Letojanni e Alcantara, nell’ambito del raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania, in fase di progettazione definitiva. Nello stesso atto si chiede ufficialmente a Rete Ferroviaria italiana il mantenimento dell’attuale tratta come linea dedicata al trasporto regionale. Lo comunica l’Associazione Ferrovie siciliane.
“Con i fatti sanciti dal Comune di Giardini – si legge nel comunicato stampa – si pone un passo fondamentale sia per il mantenimento della linea ferrata che della storica stazione ferroviaria di Taormina-Giardini, risalente agli Anni ’20, dal valore storico ed architettonico inestimabile, che ha rischiato, oltre alla dismissione, di diventare un museo nel nulla.
Un risultato importantissimo ottenuto grazie alla sensibilizzazione del territorio avviata dall’Associazione Ferrovie siciliane già dalla conferenza tenutasi a Giardini Naxos il 10 marzo 2017, discussa dai relatori Giovanni Russo e Roberto Di Maria, dove abbiamo ipotizzato, tra le altre, la possibilità di mantenere attiva l’attuale linea per i servizi regionali e per la realizzazione di un servizio metroferroviario locale.
Va sottolineato che in tal modo si renderà possibile il recupero della linea ferroviaria Alcantara-Randazzo, attualmente relegata al ruolo di “ferrovia turistica”, i cui primi tre chilometri saranno utilizzati per la necessaria interconnessione alla nuova variante a doppio binario in contrada Trappitello.
L’Associazione Ferrovie siciliane, forte di questo nuovo successo, oltre a seguire l’evolversi degli sviluppi di questo progetto, continuerà ad impegnarsi non solo per la salvaguardia del patrimonio ferroviario siciliano, ma anche per il suo rilancio in chiave di accessibilità ecocompatibile per lo sviluppo del territorio”.