E’ stato arrestato dai carabinieri il giovane Pietro Foti, 20 di Barcellona Pozzo di Gotto, per lui le accuse lesioni personali, violenza privata ed omissione di soccorso. I fatti risalgono alla notte dell’8 aprile, quando, in una stradina isolata di Barcellona Pozzo di Gotto, nei pressi della “ex pescheria”, luogo di ritrovo, l’arrestato, per futili motivi, sferrava un pugno all’indirizzo di un giovane studente spagnolo, in Italia da pochi giorni per motivi di studio.
In quella circostanza, lo studente subiva un violento colpo al volto, tanto che perdeva l’equilibrio e batteva con violenza il capo su un paletto in ferro, rovinando in terra privo di sensi. L’aggressore si allontanava dal luogo della violenza, senza prestare alcun tipo di soccorso alla vittima che veniva subito rianimata dai sanitari dell’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, intanto sul posto, ma le sue condizioni sembravano piuttosto gravi sin da subito.
Infatti, il giovane riportava un trauma cranico con 30 giorni di prognosi. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalle indagini avviate nell’immediatezza dai Carabinieri della Stazione di Barcellona che raccoglievano gravi e concordanti indizi a carico dell’arrestato.