Ultimo, imperdibile spettacolo della quarta stagione targata quiNteatro, diretta dal regista Giuseppe Pollicina e organizzata da Le Alte Terre di Mezzo di Tania Alioto in collaborazione con il Comune di Milazzo, andrà in scena, alle ore 19.00, al Teatro Trifiletti la pièce dal titolo Desiderio alla luna, tratto da Lo Zoo di vetro di Tennessee Williams, e diretto e interpretato da Luigi Siracusa.
Una storia magica, fatta di mille emozioni ambientata in un magazzino di scarpe. Una città fatta di grattaceli di scatole nella quale un giovane uomo, Tom Wingfield, si estrania dal mondo e dai suoi obblighi lavorativi per immergersi nelle sue creazioni. È un poeta che lavora da magazziniere. Un suo collega lo chiama Shakespeare perché passa tutto il tempo a scrivere poesie sulle scatole di scarpe. Prima o poi verrà licenziato.
E allora, prima di andare via, tra questi palazzi di carta rivive la sua storia. Ci fa conoscere sua madre Amanda, sua sorella Laura, il suo amico Jim e persino suo padre, che ormai è un lontano ricordo. Di fatti, non ne sappiamo nemmeno il nome. Questi personaggi non parlano più, suonano soltanto. Le loro parole e le loro azioni si traducono in voci musicali che dialogano con il racconto di Tom. Più precisamente, sono i frammenti, rimasti impressi nella sua memoria, degli ultimi tempi in cui ha vissuto nell’agglomerato di case urbane a forma di alveare a Saint Louis con la madre abbandonata dal padre e la sorella zoppa. Così nella sua memoria riaffiorano: l’ossessione di Amanda di trovare un pretendente per Laura aggravata dalla paura di rimanere sole e abbandonate ancora una volta; la frustrazione e l’insoddisfazione per un lavoro poco appagante e senza avventure che lo porta a chiudersi in continuazione al cinematografo; il rifugiarsi di Laura in un mondo fatto di vetro e di illusioni a differenza dei suoi coetanei che sfogano la loro gioventù nelle sale da ballo sotto i riflessi di un globo di vetro. La narrazione teatrale, dunque, nasce dall’esigenza di Tom di ricucire il tempo, rimettere in ordine i ricordi per ricostruire i momenti che lo hanno spinto a seguire le orme del padre e iniziare una nuova esistenza viaggiando lontano da casa. È la fuga da un tempo che lo soffocava e lo costringeva ad essere un uomo in scatola. La pièce sarà impreziosita dalle musiche di Francesco Picciolo (alla chitarra);Giuseppe De Luca (al clarinetto);Eliana Russo (al flauto);Chiara Michela Gasparo (al violoncello);e Davide Nastasi (alle percussioni).
E cosi emozione dopo emozione si è giunti al termine di un’intensa stagione in cui sul palco del Trifiletti hanno preso il sopravvento tutte le sfumature della vita.