Un caso che ha fatto scalpore e che continua a creare disagi. Era il febbraio di due anni fa, quando il Comune decise di istituire il senso unico nella strada che porta a San Filippo. Tutta colpa di alcuni vandali che hanno irrimediabilmente danneggiato gli impianti semaforici che regolavano il senso unico alternato, ma le esigue economie di Palazzo Zanca non ne permettevano la sostituzione. Da qui la scelta senza ritorno del Dipartimento di Mobilità di Palazzo Zanca, che ha deciso di installare il senso unico in quella strada che da Gazzi porta a San Filippo.
Da oltre due anni la vita degli oltre 4mila residenti della zona è diventata davvero complicata, perché per raggiungere la città dai villaggi collinari devono immettersi sulla Strada Statale 114 passando da Santa Lucia sopra Contesse, allungando di circa mezz’ora il proprio tragitto. All’epoca ci fu un’autentica levata di scudi del presidente della III Circoscrizione, Natale Cucè, e di alcuni consiglieri comunali e circoscrizionali. Naturalmente non ci sono solo i disagi causati dall’allungamento del tragitto, perché bisogna fare i conti anche con l’isolamento delle abitazioni vicine a zone franose con i mezzi di soccorso che avrebbero grandi difficoltà a raggiungere l’intera area.