Emilia Barrile riparte dal Consiglio Comunale, da quell’aula che ha presieduto in questi ultimi 5 anni, spesso alzando la voce verso un’amministrazione specializzata del presentare atti all’ultimo momento. La candidata sindaco della lista Leali presenta la squadra di assessori e lo fa a modo suo: “Siamo qui perché siamo amici, legati da valori e progetti comuni. E un desiderio, quello di vedere diventare Messina una città normale”. Ufficializzato anche il volto del quinto assessore designato, che si unisce a quelli già ufficializzati le scorse settimane di Nico Cannavó (commercialista e revisore dei conti), gli avvocati Elena Belviso e Fabrizio Palmieri e l’ingegnere Salvatore Russo. Si tratta del venticinquenne Samuele Costa, studente universitario prossimo alla laurea magistrale.
Una figura che la stessa Barrile presenta così: “Qualcuno dice che amicizia e politica sono due cose diverse, io non riesco a vedere questa differenza. Quando dei valori fondamentali ci accomunano non possiamo che fondere i diversi piani. Per questa ragione – prosegue – abbiamo scelto di correre insieme per far vita a questa esperienza che non si riterrà conclusa certo il 10 giugno, quale che sarà l’esito delle votazioni”. Largo spazio ai giovani, dunque, nell’eventuale Giunta Barrile, doveCosta avrebbe la delega assessoriale precisa e una consulta dedicata. E ancora servizi sociali, partecipate, decoro urbano e piano di riequilibrio tra i temi affrontati.
Tornando al caso Tirrenoambiente, la Barrile ha annunciato di “avere intenzione di convocare nuovamente l’aula per discutere l’urgente situazione della società”. Per quanto riguarda Samuele Costa, 25enne messinese (classe 1993), c’è da evidenziare una Laurea triennale con 110 e lode in “Tecniche di laboratorio biomedico”, attualmente impegnato nella Magistrale in “Biotecnologie mediche per la Salute”. Ai tempi del Liceo (Seguenza) è stato Rappresentante della Consulta giovanile provinciale per 2 anni, nonché Rappresentante d’Istituto ad interim. È stato operativo anche in ambito universitario: Rappresentante degli studenti del suo corso di laurea e, inoltre, per due anni Consigliere universitario, risultando il messinese più votato nel suo dipartimento. Associazionismo universitario: prima Mea Civitas, poi Messina Giovane. Grande amore per il calcio: dopo aver svolto in passato tutta la trafila nel settore giovanile del Messina, adesso gioca a livello dilettantistico per passione.
“Per queste Amministrative in tanti mi hanno chiesto di candidarmi, di metetrmi in gioco in prima persona – ha dichiarato Costa – ma avevo detto no sulla scorta del generale senso di sfiducia che avevo sviluppato nei confronti della politica. Alla proposta di Emilia, invece, ho aderito con entusiasmo perché c’è un Progetto per Messina fatto di cose concrete, con l’opportunità di cambiare qualcosa, soprattutto per noi ragazzi. A differenza di tanti miei amici, io sono rimasto qui perché credo in Messina, la città nella quale sono nato, cresciuto e punto a rimanere”.