La Giunta Musumeci ha approvato la delibera che contiene i nuovi criteri per la valutazione dei candidati manager nelle aziende sanitarie in Sicilia. La commissione regionale per la valutazione degli aspiranti direttori, nominata con decreto del presidente della Regione, dovrà innanzitutto procedere a una selezione delle domande pervenute – circa cento – partendo dalla redazione di due elenchi: uno con i candidati per i quali ricorrono cause di inammissibilità o di esclusione, l’altro con i candidati in possesso dei requisiti dettati nell’avviso pubblico.
I nuovi compiti della commissione sono distinti in tre macro fasi: una prima fase relativa alla costituzione dell’elenco degli aspiranti alla nomina di direttore generale; una seconda dedicata alla scelta dei candidati tramite la valutazione dei curricula – nell’attribuzione dei punteggi sarà importante l’attività svolta nell’ultimo quinquennio – e una terza fase nella quale i candidati saranno inseriti nelle rose dei nomi da sottoporre all’esame della giunta di governo, un minimo di dieci nomi per ciascuna azienda.
L’adozione di nuove procedure era stata annunciata dall’assessore alla Salute, Ruggero Razza, nei mesi scorsi e arriva dopo la pubblicazione dell’elenco nazionale degli idonei da parte del ministero della Salute.
“Abbiamo risposto all’esigenza, fortemente avvertita dal nostro sistema sanitario, di stabilire più saldi criteri nelle procedure e intervenire sulla nomina dei direttori generali secondo principi di merito, trasparenza e imparzialità” ha ribadito l’assessore.