Dal 1° gennaio 2018 ad oggi i migranti sbarcati in Italia sono stati 14.441, in calo del 77,45% rispetto allo stesso periodo del 2017 (quando ne arrivarono 64.033) e del 72,64% rispetto allo stesso periodo del 2016 (quando gli arrivi furono 52.775). Lo rende noto il ministero dell’Interno nel Cruscotto statistico giornaliero, consultabile sul sito del Viminale.
In dettaglio, i migranti provenienti dalla Libia e sbarcati in Italia dal 1° gennaio ad oggi sono stati 9.832 e risultano in calo dell’84% rispetto al 2017 e dell’81,37% rispetto al 2016.
Secondo i dati, aggiornati alle 8 di questa mattina, i porti italiani più interessati dagli sbarchi dal primo gennaio a oggi sono stati Pozzallo (2.457 migranti), Augusta (2.284), Messina (2.273), Catania (1.853), Trapani (1.509), Lampedusa (1.057), Palermo (809), Porto Empedocle (492), Crotone (330) e Reggio Calabria (271). Per quanto riguarda i 14.441 migranti sbarcati in Italia fino ad oggi, 2.946 hanno dichiarato di essere di nazionalità tunisina (il20% del totale) e 2.233 eritrea (il 16%).
Seguono come nazionalità dichiarata di provenienza il Sudan (1.202, pari all’8%), la Nigeria (1.083, pari all’7,5%) e la Costa d’Avorio (908, pari al 6%). I minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia dal primo gennaio ad oggi hanno subito anche un netto crollo e sono stati 2.171 a fronte dei 15.779 dello stesso periodo del 2017 e dei 25.846 del 2016.