“Questo è un altro esempio della politica del fare e di come noi vogliamo dare risposte concrete alla comunità. Tra qualche giorno partiranno i lavori che spero si concludano prima della fine della campagna elettorale”. A dirlo Cateno De Luca, candidato sindaco di Messina oggi durante una conferenza nei pressi della Salita Rando a Messina dove da 17 anni un disabile non riesce ad arrivare da casa sua alla strada principale perché sono presenti delle barriere architettoniche in una scalinata e deve essere prese in braccio dai genitori o amici.
“Mi sono imbattuto per caso in questa vicenda durante un sopralluogo che ho fatto nella Salita Rando – prosegue De Luca – dopo che il problema ci era stato segnalato da alcuni residenti. Ho contattato la famiglia che mi ha consegnato la documentazione dove si evidenzia che il consiglio comunale ha fatto nel 2002 diversi sedute sulla vicenda senza riuscire a fare nulla nonostante sia un problema banale. E’ venuta anche Striscia la notizia e altre tv nazionali ad evidenziare la questione, sono passati quasi 17 anni, ma ancora nessuno ha fatto nulla e c’è un ragazzo diversamente disabile di 18 anni che è sotto libertà vigilata perché è sulla sedia a rotelle e non è nelle condizioni di uscire da solo per appena 12 metri di percorso comunale. Ci vuole un investimento economico irrisorio circa 8 mila euro e noi come Sicilia Vera abbiamo contattato un nostro amico imprenditore che con un nostro finanziamento e sotto la direzione dei lavori del’assessore designato Salvatore Mondello adeguerà questo percorso eliminando le barriere architettoniche. Abbiamo dunque incaricato il nostro assessore designato alle infrastrutture Salvatore Mondello si adoperasse per realizzare un progetto e ottenere le autorizzazione necessarie, l’ultima delle quali è arrivata la scorsa settimana. Ora inizieremo i lavori e cercheremo di terminarli in meno di 10 giorni prima della fine campagna elettorale”.
“Si è provveduto a realizzare un progetto – spiega l’assessore Salvatore Mondello – che tenesse in considerazione la morfologia e la geometria dell’attuale stradina per riuscire a superare la criticità che ci è stata segnalata cioè quella di consentire ad un diversamente abile di poter accedere agevolmente alla strada principale che è nel condominio le Terrazze. Non era un problema insormontabile, ci voleva solo buona volontà e buon senso”.
“Abito qui da 18 anni e vivo questo problema enorme perché ho un figlio diversamente abile – spiega Giovanna Giuffrè madre del ragazzo – con un’ invalidità al 100 percento, non cammina, non parla e per portarlo a scuola sono costretta a farmi aiutare perché deve essere portato in braccio per andare da casa per questa stradina fino alla strada principale. Sono intervenute tv nazionali, il consiglio comunale ee diverse amministrazioni ma poi non è stato realizzato nulla. Era stato promesso che sarebbero state abbattute le barriere architettoniche poi nessuno ha fatto quanto promesso. L’on. De Luca che io non ho cercato ha saputo del problema e spontaneamente è venuto qui si è occupato della questione e in pochi giorni lo sta risolvendo”.