“E’ totalmente ricoperto da erbacce e necessita di interventi urgenti”: nulla da eccepire sulla richiesta di Mario Biancuzzo, che chiede una maggiore attenzione sul serbatoio adibito raccolta acqua potabile sito un contrada Ziino, a Piano Torre.
“Erbacce, rovi, sterpaglie di vario tipo secche possono creare problemi alle abitazioni vicine – denuncia Biancuzzo – diverse famiglie sono a rischio per la mancanza di scerbatura, che potrebbe portare a devastanti incendi. Nel cortile recintato si annidano insetti e moscerini di vario tipo e persino topi, come ha riferito una residente.
Chiedo, senza fare allarmismo, un’accurata scerbatura con relativa pulizia, la rimozione di tutto il materiale e l’eliminazione di un albero di ficodindia, di alto fusto, che cresce spontaneamente che sta danneggiando la recinzione metallica.
Attendo notizie – conclude Biancuzzo – per conoscere le iniziative che verranno intraprese per eliminare i pericoli sopra esposti ed a scanso di eventuali responsabilità che si potrebbero determinare causa mancati interventi, visto che il caldo aumenta di giorno in giorno e le leggi vigenti in materia di prevenzione incendi obbligano qualsiasi ente ad effettuare la scerbatura e la eliminazione di qualsiasi materiale che potrebbe creare pericoli in caso di incendi”.