I carabinieri di Taormina, nell’ambito dei servizi straordinari in corrispondenza dell’avvio della stagione balneare, hanno eseguito numerosi controlli a Taormina,in particolare nella rinomata Baia di Isolabella e sulle aree del demanio marittimo oltre che lungo la Ss 114.
L’operazione è stata condotta dai militari della compagnia di Taormina, con la partecipazione da militari del Nas di Catania che hanno verificato il rispetto delle normative sanitarie all’interno delle diverse rosticcerie, pizzerie e ristoranti della zona. Era presente una motovedetta d’altura di supporto al Nucleo Carabinieri subacquei di Messina che, nella circostanza, ha effettuato un monitoraggio dei fondali marini e da un velivolo del Nucleo elicotteri Carabinieri di Catania.
I controlli condotti hanno permesso di identificare e multare per esercizio abusivo dell’attività di estetista numerose donne di nazionalità cinese che spostandosi lungo le spiagge offrono, talvolta anche in maniera insistente, massaggi ai bagnanti che frequentano il litorale.
Inoltre, con l’ausilio della Guardia costiera della Locomare di Giardini sono state elevate sanzioni ad imbarcazioni adibite a trasporto di persone per escursioni sorprese a navigare in area non consentita ed a trasportare un numero di persone superiore rispetto a quello permesso.
Un velivolo del Nucleo carabinieri elicotteri di Catania ha sorvolato costantemente l’intera costa da Furci sino a Giardini, fornendo supporto al dispositivo impiegato nei controlli che ha visto l’impiego di oltre 30 militari delle varie specialità dell’Arma.
Sono stati controllati 13 natanti da diporto e sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di euro 3000 di cui 6 contestazioni per aver ormeggiato la propria unità nella zona “A” della Riserva Naturale Orientata “Isola Bella” in violazione dell’ ordinanza nr. 116/2009 della Capitaneria di Porto di Messina, 2 verbali di per aver navigato a motore accesso nella zona “A” della Riserva Naturale Orientata Isola Bella e 2 contestazioni ad altrettanti conduttori di natanti per aver trasportato un numero di persone superiori a quelle consentite.
Sono state identificate dieci cittadine di nazionalità cinese cui sono state elevate diverse contravvenzioni, per un totale di mille euro, poiché esercitavano in forma ambulante l’attività di estetista senza essere in possesso della prescritta autorizzazione comunale.
Questi servizi, che verranno condotti anche per il resto della stagione estiva, sono tesi a garantire la sicurezza e la tranquillità dell’attività turistica che rende quest’area della provincia di Messina particolarmente rinomata ed apprezzata dai turisti italiani e stranieri