Incredibile ma vero: a più di una settimana dal voto ancora non si hanno dati definitivi. Il delicato e frenetico postvoto non è ancora terminato del tutto, si contano ancora le schede e le singole preferenze mentre mancherebbe qualche sezione, soprattutto riguardante le Circoscrizioni. Tutto a posto per quanto riguarda la IV, la V e la VI Circoscrizione, problemi ancora nella i, nella II e nella III. Delle 28 sezioni della I Circoscrizione mancano i dati ufficiali di una, nella II, invece, su 31 ne mancherebbero all’appello due. Nella III, infine, si hanno i dati ufficiali di 61 delle 62 sezioni. Per il Consiglio Comunale, invece, solo ieri c’è chi è riuscito a sapere il numero esatto delle preferenze.
Non ci sarebbe nulla per cui scandalizzarsi, se solo non fosse trascorsa una settimana dalla chiusura delle urne, una settimana in cui non sono mancati i sospetti sulla regolarità del voto, su ipotetiche schede mancanti, dubbi spazzati via dalla proclamazione del ballottaggio Bramanti-De Luca arrivata mercoledì da parte del Comitato Elettorale Centrale. Qualcuno, probabilmente, è andato un po’ troppo in là con la fantasia e con le tesi complottistiche, ma non può essere ritenuto “normale” che dopo una settimana si attendano ancora i dati definitivi. La macchina elettorale è stata lenta, toccherebbe fare un’analisi a tutto tondo senza gettare la croce solo su una parte dell’ingranaggio. Farlo vorrebbe dire aver compreso poco di quello che è accaduto in questi giorni, nella speranza che la macchina elettorale non si inceppi al momento del ballottaggio.