Domani, al Museo Greco di Catania, alle ore 17.00, sarà inaugurata la personale di Alex Caminiti dal titolo Explosion. Il vernissage dell’artista messinese non è fine a se stesso ma intende lanciare un messaggio forte contro l’inquinamento atmosferico che sta sciogliendo gli oceani provocando la distruzione della calotta polare, con un cambio climatico globale che potrebbe portare ad un “esplosione” del nostro ecosistema.
“L’ecosistema artico è cruciale per il sistema climatico globale, e il riscaldamento al Polo Nord non causa profondi mutamenti soltanto in questa zona, ma ha un impatto enorme anche su tutte le zone climatiche del mondo. Se in l’Artico dovesse perdere i suoi ghiacci le ripercussioni per l’ambiente sarebbero enormi. Tuttavia, viviamo spesso come gli struzzi con la testa sotto la sabbia, preferiamo non vedere quello che sta avvenendo attorno a noi. Siamo distratti dai nostri problemi quotidiani, dimenticando che facciamo parte di un mondo globale, e il nostro egoismo, il nostre folle e solitario individualismo nella società attuale, ci fa dimenticare questioni fondamentali per la nostra esistenza. Il pensiero che queste opere vogliano trasmettere è quello del recupero della presa di coscienza individuale su alcune problematiche ambientali, che minacciano il pianeta, per poter incidere poi con una rinnovata consapevolezza sulla agende politiche dei paesi e investire maggiore risorse per salvaguardare l’ambiente e noi stessi”.
Le opere di Caminiti potranno essere ammirate fino al 1 luglio. L’evento, sponsorizzato da Coca Cola, Telesia, Magazine Ars magistris e Associazione museo la Contea del Caravaggio, rompe gli schemi artistici tradizionali.
Il linguaggio utilizzato dall’artista Caminiti passa con disinvoltura dalla dissacrazione e all’ironia per mostrare quello che gli altri vogliono a tutti i costi nascondere. Un evento questo nel quale perdersi per ritrovare il senso più profondo del proprio essere.