Sta per calare il sipario sull’Usd Pistunina: dopo 52 anni di storia, il club rossonero fondato da Mimmo Velardo nel 1966 cambia denominazione e location trasformandosi in SSD Milazzo e, diventando così la principale realtà calcistica della città mamertina a partire dal torneo di Eccellenza 2018/19.

Entro domani, termine ultimo stabilito dalla Figc a cui verrà spedita la PEC dal legale Alessandro Nastasi (noto anche come collaboratore tecnico di mister Peppe Furnari nel Città di Messina), verrà ratificata la clamorosa svolta societaria, a cui in realtà sembra si stesse lavorando da circa due settimane, annunciata in serata dal dirigente Raimondo Mortelliti, che anche nel nuovo sodalizio sarà il direttore sportivo.

“Cambia solo la logistica“, spiega più volte il diesse, a proposito di quella che appare una svolta epocale per l’Usd Pistunina ma le figure societarie rimarranno in gran parte identiche a quelle dell’Usd Pistunina, in primis il presidente Salvatore Velardo, ad eccezione delle “new entries” Domenico Lucchetta (direttore generale) e Simone D’Arrigo (team manager), due figure che hanno già lavorato nella piazza mamertina, l’uno da dirigente e l’altro da giocatore. Per il resto continuerà la collaborazione col Messina Sud, da cui l’ex Pistunina attingerà sempre più a livello di calciatori juniores.

“Si va a Milazzo per vincere – spiega senza mezzi termini Mortelliti -. E del resto non potrebbe essere diversamente in una piazza illustre come quella di Milazzo. Se siamo consci di ciò che ci aspetta? Assolutamente sì, già da una quindicina di giorni lavoravamo assiduamente ma in silenzio per preparare il terreno con l’amministrazione comunale che, assieme a diversi sponsor milazzesi e alcuni esponenti della locale tifoseria, ci daranno il loro supporto come principale squadra cittadina. Nella prossima settimana si terrà la conferenza stampa di presentazione al Comune di Milazzo, alla presenza del sindaco Giovanni Formica e dell’Assessore Pippo Crisafulli. Se il presidente Velardo prova rimorso a chiudere l’Usd Pistunina? E’ stata per lui una decisione sofferta, ma il trasferimento a Milazzo era l’unico modo per farlo continuare a investire nel calcio. In caso contrario avrebbe chiuso baracca e burattini”.