Continua l’attività di controllo degli esercizi commerciali Compro oro di Patti da parte dei poliziotti, che ha portato alla denuncia di due collaboratrici domestiche, madre e figlia, di origini bielorussie. Infatti, la documentazione analizzata dagli agenti lasciava trasparire plurime operazioni di vendita di preziosi depositati giustappunto dalle due donne. Si è proceduto dunque ad acquisire le relative foto e a ricostruire la vita professionale di entrambe.
Successivamente, sono stati convocati presso gli uffici di polizia le persone con le quali madre e figlia avevano intessuto rapporti lavorativi per mostrare le immagini dei monili alla ricerca dei legittimi proprietari. Ed è in questa circostanza che due uomini, padre e figlio, hanno riferito di aver notato l’assenza di alcuni oggetti che erano soliti nascondere dentro casa. Non avendo la certezza della loro effettiva asportazione poiché variavano spesso il luogo nel quale li custodivano, non avevano sporto denuncia pensando che prima o poi, come successo altre volte, sarebbero venuti fuori. Riconoscevano come propri, tra gli altri, un orologio da taschino, una collana, due medaglie, degli orecchini, delle monete tutti oggetti d’oro che fruttavano alle domestiche la somma di 1659 euro.
Gli operatori di polizia hanno pertanto denunciato le donne in quanto ritenute responsabili del reato di ricettazione.