Santa Margherita: troppi incidenti stradali, ora il rettilineo fa paura

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Santa Margherita: troppi incidenti stradali, ora il rettilineo fa paura

redme |
mercoledì 11 Luglio 2018 - 22:50

Ormai è innegabile, c’è un problema sicurezza sulla Statale 114 a Santa Margherita. Due incidenti gravi in pochi giorni fanno scattare l’ennesimo campanello d’allarme in un tratto di strada tristemente noto per la sua pericolosità, specie in passato quando la scarsa illuminazione era costantemente sul banco degli imputati…
Oggi Santa Margherita può vantare un bel lungomare con una discreta illuminazione, ma l’emergenza non è finita. Da premettere che gli ultimi incidenti sono avvenuti in pieno giorno, quindi non attribuibili alla scarsa visibilità, ma di certo c’è ancora chi scambia la Ss 114 per un circuito di Formula 1. Ed in effetti, basta fermarsi un attimo sul ciglio della strada per rendersi conto della velocità con cui sfrecciano gli automobilisti. Diventa rischioso persino attraversare, ma il pericolo può materializzarsi anche oltre il marciapiede (guardate dov’è finita la Jeep coinvolta lunedì sera in una spettacolare carambola).
“Ho paura pure di scendere in spiaggia, ho due bambini e le auto transitano a velocità sostenuta – afferma una giovane mamma – bisogna fare qualcosa per rendere agevole l’attraversamento pedonale. Anzi rivolgo un appello agli organi competenti per prendere a cuore questa tematica”.
Gianluca era presente ad uno degli incidenti ed in un certo senso può dirsi fortunato: “Non si può stare tranquilli neanche sul lungomare, non so cosa sia successo al conducente del ‘Galloper’, sta di fatto che è piombato nella passerella sottostante, non credevo ai miei occhi”.
L’inizio della stagione balneare richiede quindi un’attenzione maggiore sulla Ss 114 ed il nostro invito è quello di predisporre un piano adeguato per rendere più sicuro un tratto di strada che da Tremestieri a Giampilieri presenta diverse problematiche, che non possono essere risolte solo con l’installazione di autovelox.
In alcuni punti servirebbero semafori per gli attraversamenti pedonali, in altri specie nel rettilineo dei dissuasori, ma una presenza costante dei Vigili urbani potrebbe essere un ottimo deterrente, fermo restando che ogni automobilista o utente della strada deve rendersi conto che guidare è una responsabilità, per sé e per gli altri…
Tonino Demana