Non si è fatta attendere la risposta dopo il blitz del sindaco, Cateno De Luca all’Atm, dove sono stati trovati venti scuolabus fermi da oltre 5 anni. La replica è affidata a Uiltrasporti: “Il signor sindaco saprà bene che il servizio scuolabus non rientra nei servizi di trasporto pubblico locale e nel contratto di servizio in essere tra Atm e Comune votato dallo scorso Consiglio comunale e pertanto non può essere garantito da Atm.
La scorsa Amministrazione non trovò risorse per coprire neppure il 30% dei costi che sarebbero gravati per intero sulle famiglie rendendo insostenibile il servizio. Auspichiamo che il sindaco provveda invece a fare una delibera e trovare le relative risorse nei disastrati bilanci comunali e farla votare al Consiglio comunale per inserire già da settembre il servizio scuolabus gratuito alle famiglie messinesi.
Speriamo che magari nel frattempo risolva anche l’urgente questione dell’assunzione degli autisti, perché occorrerà che qualcuno quei mezzi li guidi”.