“Mi dispiace che siano arrivati gli inquirenti, a cui va il mio plauso, prima della politica”. Così il sindaco Cateno De Luca ha commentato i risvolti dell’operazione Terzo Livello, che ha coinvolto 13 persone, tra le quali anche l’ex presidente del Consiglio Comunale, Emilia Barrile. Un’inchiesta che ha toccato anche l’Atm, proprio su questo punto De Luca aggiunge: ”Noi abbiamo sempre detto di essere contrari all’utilizzo delle partecipate usate dalla politica come se fossero un bancomat, non entriamo nel merito delle indagini e ci augiriamo che venga fatta luce. Valuteremo la posozione del Comune, noi ci costituiremo parte civicle a tutela delle risorse pubbliche per evitare che questo comportamento possa ripetersi. Abbiamo attuato riduzione e controllo delle risorse pubbliche”.
In un videomessaggio sulla sua pagina facebook, il primo cittadino sottolinea: “Noi non giudichiamo. Semmai attendiamo il commento di quelle ‘anime belle’ che hanno l’abitudine di speculare politicamente sulle altrui vicende giudiziarie. È una vicenda triste. Tutta da approfondire ma forse anche prevista o prevedibile. Non abbiamo l’abitudine di speculare sulle altrui vicende giudiziarie. Altri lo fanno per vivere, ma questa volta avranno forse qualche motivo di imbarazzo. Noi andiamo avanti per la nostra strada che è quella giusta. Se, come in questo caso, coincide con quella della Giustizia è ancora meglio”.