De Luca continua a insultare lavoratori. Sbagliato generalizzare

Redazione

De Luca continua a insultare lavoratori. Sbagliato generalizzare

giovedì 13 Settembre 2018 - 10:04

I lavoratori comunali sono scarsi e rappresentano una zavorra. Il sindaco Cateno De Luca senza peli sulla lingua ieri sera in consiglio comunale. Il nuovo affondo del primo cittadino prende di mira il personale di Palazzo Zanca.

Un’uscita che è destinata a fare discutere perché De Luca, come al solito, spara nel mucchio generalizzando sul rendimento dei lavoratori. Siamo certi che oggi stesso arriverà una “robusta” levata di scudi da parte dei sindacati che sono ai ferri corti con il primo cittadino.

Posto che alcuni dipendenti sono realmente scarsi, non è giusto sparare nel mucchio e fare passare agli occhi dell’opinione pubblica che tutto il personale di Palazzo Zanca sia da buttare.

Non è neanche giusto che il datore di lavoro, perché di questo si tratta, usi tali aggettivi per definire il rendimento dei suoi dipendenti. Ammesso che ciò sia vero, ovvero che la totalità dei lavoratori sia scarsa, ci chiediamo con quale spirito gli stessi oggi si rechino al lavoro.

Il sindaco, duole dirlo, quando si rende protagonista di simili uscite, sbaglia. Al contrario, De Luca dovrebbe cercare di spronarli al lavoro ma trovando metodi diversi. E’ innegabile che da inizio luglio fra il sindaco e i dipendenti del Comune vi sia un braccio di ferro dopo la cancellazione degli inventivi voluti dall’ex sindaco Renato Accorinti, ma ciò non fa i bene della città.

I lavoratori, anche se scarsi, vanno spinti a fare meglio altrimenti si corre il rischio che il proprio rendimento sia ancora più scadente.