Il popolo siciliano è un popolo che vive di passioni, che ama e mette il cuore in tutto ciò che fa. Nonostante ciò è anche vero, però, che molto spesso i siciliani siano stati spesso costretti, nel corso del tempo, a fare quella difficilissima traversata per andar a cercar fortuna altrove. Ma il richiamo alle proprie radici è così forte che ogni volta si ritorna sempre nella propria terra, quasi si avvertisse il richiamo silenzioso del mare e di quel vento di scirocco, a volte sin troppo fastidioso ma al quale la nostra isola, ci ha ormai abituato.
E Lino Palella, quel vento lo conosce bene, perché è a Messina che sicuramente questa estate si sarà allenato, riportando a casa non una ma ben due medaglie d’oro, ai Mondiali Master di Malaga. Una prova difficilissima ma il cui risultato, supera ogni rosea aspettativa. Lino Palella, è un altro figlio di Sicilia ma il parto, ancora una volta, ha matrice Messinese perché nonostante della nostra città a volte impropriamente se ne dica, non c’è traguardo che ci abbia mai fatto paura.
Lino Palella, 72 anni, è nato a Messina, vice dirigente delle ferrovie dello stato, vive da anni a Novara con la moglie Giuseppa, insegnante, e le sue due figlie, Barbara e Simona. A Messina, nasce nel quartiere Lombardo ed in età adolescenziale, alI’Istituto Don Orione, dove compie i suoi studi, non sfugge di certo la sua propensione per l’atletica, che in età più adulta, lo vedrà impegnato ma soprattutto vittorioso, a livello agonistico. Palella nel tempo non demorde ed i successi ben presto, lo vedono diventare a Novara un autentico idolo. Ma il cuore rimane siciliano ed è proprio a Messina che l’atleta ritrova quella concentrazione che, in una prova difficile come quella di Malaga, si rivela vincente.
Il prossimo appuntamento è vicino e non è detto che la nostra città, ancora una volta, dopo quello che è stato definito dagli appassionati un traguardo storico, non riesca con Palella a salire di nuovo sul podio.